Con circa 21 ettari di terreno tra prati, oliveti, foreste, e 6 di vigneto, collocati su terra rossa, cerchiamo di preservare al meglio la tradizione, rimanendo però aperti a novità e cambiamento che, attraverso tecniche e studi, arricchiscono nonché valorizzano la già nota arte della vinificazione, aprendo così nuove strade verso il futuro.

È da questo connubio perfetto tra passato e presente, tra maestria e scienza che derivano i nostri vini, prodotti di grande qualità contraddistinti da armonia ed eleganza. La nostra filosofia quindi ci impone una costante ricerca della materia prima dove, in un flusso continuo di perfezionamento, dalla collaborazione tra uomo e natura, protetta nell’oscurità e nel silenzio delle botti, rinasce come vino.

Dai vitigni, sia autoctoni che alloctoni, coltivati con estrema cura, ricaviamo vini dalla forte personalità marcata da aromi decisi, ma allo stesso tempo raffinati. Sono proprio questi, uniti in un delicato equilibrio, a sprigionare l’emozione racchiusa nel bicchiere. Spaziando dal rosso al bianco al rosato offriamo ampie impressioni sensoriali, molto diverse fra loro, ma ugualmente gradevoli al palato, ponendo però l’accento sui vini del territorio. Derivano infatti da uve nere autoctone il refosco ed il terrano che, particolarmente corposi e tannici, dominano il paesaggio viticolo istriano assieme ad un altro grande prodotto locale: la malvasia, bianco secco, dal sapore pieno ed avvolgente. Sono loro a custodire i sapori della nostra terra, unica nel suo genere, caratterizzata da un continuo susseguirsi di popoli, portatori di grandi ricchezze, ma anche di incolmabili sventure, scrittori indiscussi della sua storia a tratti ancora da scoprire.